Saranno due i percorsi della Granfondo Mario Cipollini del prossimo 5 giugno: il Granfondo da 130,5 chilometri e 2000 metri di dislivello e il Mediofondo da 110 chilometri e 1300 metri di dislivello.

I granfondisti prenderanno il via da piazza Aldo Moro a Capannori, città natale del “Re Leone” Mario Cipollini. Subito dopo la partenza il plotone si dirigerà verso Massarosa, dove ci sarà da affrontare la prima asperità di giornata, il Monte Quiesa, la quale pur essendo breve, sarà in grado di frazionare il gruppo.

Successivamente, per entrambi i percorsi, andrà in scena la salita verso Monte Magno, con la successiva discesa che porterà la carovana della manifestazione in Val Freddana, zona cara a Mario Cipollini.

Dopo circa settanta chilometri i partecipanti si troveranno ad affrontare le dure rampe per raggiungereMatraia. Qui, una volta arrivati al paese, i due percorsi si divideranno, con il Granfondo che affronterà la lunga ascesa del Pizzorne (salita dalle importanti pendenze) seguita dall’altrettanto lunga discesa che porta a Villa Basilica.

Nel finale di corsa, a mettere a dura prova la resistenza dei granfondisti, ci sarà lo strappo di San Gennaro, seguito da una  breve ma impegnativa salita ed un successivo tratto vallonato, caratterizzato da alcuni passaggi da non sottovalutare, che porterà a Tofori.

Un ultimo tratto di respiro precederà l’ascesa verso Montecarlo, il quale vedrà il caratteristico passaggio all’interno del borgo storico e la successiva veloce discesa che immetterà su un tratto pianeggiante seguito dal traguardo di Capannori.

Il Mediofondo invece, una volta a Matraia, proseguirà attraverso il tratto di vallonato che porta a Tofori e successivamente percorrerà lo stesso tracciato del percorso Granfondo fino all’arrivo.

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ciclismo granfondo mario cipollini

ultimo aggiornamento: 20-05-2016


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